Municipio

Complesso di Villa "La Quiete" - Paese - Sede Municipale
Sito in Via Sen. Pellegrini, 4, già proprietà De Pellegrini Dai Coi è ora sede municipale.
La villa fu eretta nel 1778 dal marchese Giuseppe De Canonicis per la propria figlia Cecilia, maritatasi con il nobile veneziano Costanzo De Perissinotti.
La costruzione del "Casino di campagna", così era originariamente denominata, è da mettere in relazione con la "misteriosa" demolizione della Villa Loredan avvenuta nello stesso periodo.
Villa "La Quiete" divenne attorno alla metà dell''Ottocento uno dei principali centri della resistenza veneziana agli Austriaci, che annoverava anche Teresa De Perissinotto, moglie di Daniele Manin che qui visse esule fra il 1848 e il 1849.
In questo periodo furono vendute alla Biblioteca di Oxford alcuni pregevoli opere d''arte che andarono a finanziare Daniele Manin nella resistenza agli Austriaci.
Nel corso dell''ultima guerra tutto il complesso fu ridotto in stato pietoso anche a causa di una bomba aerea e dell''occupazione militare tedesca.
In seguito il proprietario Antonio Pellegrini Dai Coi, che aveva ereditato la villa dalla madre Lucia Perissinotto, cercò per quanto possibile di recuperare e restaurare mobili ed opere d''arte che vennero vendute in una celebre asta nel 1967.
Il corpo principale della villa è una graziosa costruzione a due piani con la facciata principale lato giardino.
L''interno è decorato con stucchi di ottima fattura; i pavimenti sono del tipo "alla palladiana", in terrazzo "alla veneziana" e parte in quadroni di marmo rosso "Verona".
Ubicata a sud-est della villa padronale e perfettamente inserita nel contesto si trova la foresteria, la cantina e la barchessa di notevole pregio architettonico.
Il parco, che si sviluppa su un''area di circa 10.000 mq. lascia solo intuire l''antico splendore; il giardino, delimitato dal parco con muratura e fosso esterno, che si estende su un''area di circa 4.000 mq. è stato realizzato in ottimo stile italiano dalla fine Settecento.
ORATORIO DI VILLA, in Via Sen. Pellegrini, dedicato alla Maternità di Maria Vergine.
Trattasi di una chiesetta incorporata nel giardino di Villa "La Quiete", ora sede Municipale. Un tempo era annesso alla Villa Loredan, ma di origine più antica della villa stessa costruita nel 1719. L''oratorio, abbellito da un affresco di carattere cinquecentesco raffigurante la Vergine con bambino di pregevole fattura, fu ridotto allo stato attuale su disegno dell''architetto veneziano Giorgio Massari. Nel 1779 fu radicalmente restaurato e decorato. Recentemente è stato oggetto di un nuovo restauro conservativo.